Instagram Cover

La popolare applicazione di photo sharing Instagram – acquisita da Facebook all’inizio del 2012 – inizia a venire utilizzata anche dalle aziende. Secondo una recente indagine di Simply Measured  su 100 marchi leader almeno 54 stanno utilizzando Instagram.

Iniziamo a capire come usare Instagram per promuovere il tuo ecommerce.

Creare un Account ed un Profilo Utente

Il primo passo è quello di creare un account Instagram scaricando l’applicazione per Apple o Android.

Il processo di creazione dell’account include la creazione di un profilo – un nome utente, il nome della società, l’immagine profilo come il vostro logo, URL del sito web, e 150 caratteri per la descrizione. È anche possibile, nel processo di creazione dell’account, collegare il vostro account Instagram ai social network come Facebook, Twitter, e altri.

Promuovere il vostro profilo web

Anche se si tratta innanzitutto di una applicazione mobile, Instagram ha recentemente lanciato una versione web dei profili utente che assomigliano a quelli di Pinterest. Ecco alcuni esempi di Armani e RedBull.

Armani Instagram Profilo Web
Armani Instagram Profilo Web – Kore Web Agency – Come utilizzare Instagram per promuovere il vostro ecommerce

Redbull Instagram Profilo Web
Redbull Instagram Profilo Web – Kore Web Agency – Come utilizzare Instagram per promuovere il vostro ecommerce

Dopo aver creato l’account si accede al profilo web su www.instagram.com / nomeutente.

Come la versione mobile, i profili web di Instagram consentono ai visitatori di seguire la vostra azienda. Essi possono anche vedere le foto che sono state caricate e raggiungervi sul vostro sito attraverso un link ben visibile. Bisogna sapere che le immagini si possono caricare solamente dall’applicazione mobile e non dal profilo web. Attraverso il profilo è possibile comunque inserire nuovi commenti e tag alle immagini.

Il nuovo profilo web offre un vantaggio rispetto la controparte mobile: una pagina di destinazione più accessibile per i visitatori.

Dato che la creazione del profilo web non richiede alcuno sforzo, non vi è alcun motivo per non attirare l’attenzione su di esso. Instagram ha progettato una serie di badge per collegare il tuo profilo che puoi facilmente incorporare nel tuo sito e-commerce

Instagram Badge
Instagram Badge per incorporare il link al profilo web

10 modi per utilizzare Instagram per promuovere il vostro business

Una volta che l’account è stato creato e il vostro profilo web è impostato, ci sono una varietà di modi per utilizzare Instagram per promuovere la vostra azienda e i suoi prodotti o servizi.

1. Creare una vetrina dei prodotti dal catalogo e-commerce. Non basta caricare le immagini dei prodotti che appaiono sul tuo sito. Gli utenti di Instagram amano la creatività che accompagna l’applicazione, perciò occorre trovare modi interessanti per mostrare le immagini. È possibile utilizzare uno dei filtri fotografici per cui l’applicazione è famosa, scattare foto dei prodotti sugli scaffali di magazzino, o mostrare i dipendenti o i clienti che utilizzano il prodotto.

2. Promuovere nuovi prodotti e offerte. Instagram è una piattaforma ideale per offrire ai clienti una sbirciata a nuovi prodotti, o per promuovere i prodotti che sono in offerta.

3. Dare un contesto alle vostre foto. Quando si scatta una foto con Instagram, aggiungete il contenuto descrittivo, che Instagram chiama “didascalia”. Ciò potrebbe includere informazioni sul prodotto, URL sito web, o codici promozionali. Si può anche utilizzare l’area dedicata alla didascalia per chiedere informazioni e incoraggiare commenti.

4. Mostrare come i prodotti sono fatti. I commercianti che producono i loro prodotti possono utilizzare Instagram per creare una serie di immagini che mostrano come i prodotti sono realizzati. Un app chiamata Pic Stitch  vi permette di “cucire” le foto insieme in una singola immagine per creare un collage.

5. Mostrare fotografie del dietro le quinte. Un modo per costruire la fiducia con i clienti è quello di far loro vedere ciò che accade nella vostra azienda. Instagram consente di farlo semplicemente con le immagini.

6. Utilizzare hashtags rilevanti. Simile a Twitter, Instagram utilizza hashtags, parole chiave che sono precedute dal segno cancelletto – come parola chiave #. Gli Hashtags forniscono un modo per categorizzare le immagini attorno a temi specifici. Ad esempio, è possibile associare un hashtag con una serie di immagini di una determinata linea di prodotti o categoria di prodotto. Essi consentono inoltre di raccogliere le foto dei tuoi followers in base a un determinato tema e di connettersi con persone che la pensano nello stesso modo.

Per utilizzare hashtags, è sufficiente inserire nel campo didascalia una parola preceduta dal simbolo ‘cancelletto’ – ad esempio #Giubbino – la foto sarà etichettata appunto “giubbino”. Gli utenti possono fare clic sull’hashtag nella vostra didascalia e vedere le foto più recenti con etichetta “giubbino”, compresa la vostra.

7. Tenere su Instagram concorsi fotografici. Mentre Instagram non fornisce funzionalità per attivare un concorso fotografico, un altro servizio chiamato Statigram lo fa. Statigram include anche dei feed per le pagine di Facebook, uno strumento per la creazione di un collage di immagini di Instagram da utilizzare come copertina della pagina Facebook, e un widget “galleria fotografica” da usare sul vostro sito web o blog.

In alternativa, si potrebbe tenere un concorso fotografico utilizzando hashtags chiedendo ai followers di scattare foto ispirate ai nostri prodotti o servizi utilizzando il tag #NOMEAZIENDAinspiredme.

8. Condividere le foto sui social network. Instagram fornisce agli utenti la possibilità di condividere foto su Facebook, Flickr, Twitter, Tumblr e Foursquare. Gli utenti possono inviare le foto anche via e-mail.

9. Coinvolgere personale e dei dipendenti. Incoraggiare i dipendenti a condividere le fotopiù interessanti che hanno scattato con Instagram. Creare per loro hashtags specifici da utilizzare per la condivisione delle foto. Questo è anche un buon modo per introdurre la vostra azienda ai followers dei vostri dipendenti.

10. Creazione di foto con temi rilevanti. Non basta usare Instagram per pubblicare le foto dei prodotti. Pensate al vostro pubblico e ciò che ama. Poi create temi fotografici pertinenti utilizzando hashtags.

Conclusioni

Il web è diventato sempre più visivo. Instagram è perfettamente in sintonia con questa tendenza. Milioni di persone ora lo usano per esprimere la propria creatività e condividere i propri interessi. Un business può fare lo stesso. Considerare l’utilizzo di Instagram per raccontare la storia del vostro marchio, creare interesse tra i clienti esistenti e potenziali, e promuovere i prodotti che vendete.

Tratto da Practical Ecommerce – Paul Chaney – 2 Gennaio 2013

È di ieri la notizia che Facebook ha lanciato il suo nuovo Social Plugin ossia la “Recommendations Bar”. La Barra delle Raccomandazioni è già attiva anche se permane qualche problema di visualizzazione su alcuni browser .  Se, per esempio, andiamo a leggere le caratteristiche di questa nuova funzionalità sulla pagina degli sviluppatori, dopo qualche istante, in basso a destra compare il widget  dell’immagine seguente con i consigli correlati alla nostra lettura. Gli articoli raccomandati sono presenti nello stesso dominio che si sta visualizzando. Il pop up, ovviamente, entra in funzione se si è collegati a facebook.

Recommendations Bar on Facebook Developers Page
Recommendations Bar on Facebook Developers Page

Non è ancora molto chiaro il meccanismo di selezione delle proposte anche se FB ci dice che la nuova barra è progettata per aiutare gli utenti a trovare articoli che sono stati consigliati dagli amici.

Se vogliamo evitare di essere disturbati durante la nostra navigazione da questa finestra possiamo ridurla facendo click sull’icona di riduzione.

Per inserire la Barra dei Consigli sul vostro blog in WordPress  (integrando le librerie Open Graph di Facebook) senza utilizzare uno specifico plugin, potete collegarvi a questo link e compilare i campi come vedete nella figura sostituendo il campo “Domain” con l’indirizzo del vostro blog:

Cliccando su “Get Code” avremo il codice da inserire nel footer del nostro tema.

 

Creiamo una Recommendations Bar per il blog di Kore
Creiamo una Recommendations Bar per il blog di Kore

Da cosa nasce la confusione?

Nasce da un plugin molto simile chiamato Recommendations Box

Anche qui confusione su confusione, dato che lo stesso nome è utilizzato per il Box Consigli che compare sulle Fan Pages come vedete in figura.

Box dei consigli -Recommendations Box - sulle fan pages di facebook
Box dei consigli -Recommendations Box – sulle fan pages di facebook

Il “Recommendations Box” a cui ci riferiamo è quello che possiamo configurare sul nostro blog per raccomandare ai nostri lettori altri articoli del nostro sito ai quali potrebbero essere interessati.

Questo plugin esiste già da circa un anno e molti blogger lo hanno utilizzato sul loro sito. Il Box dei Consigli è un potente strumento (vedi figura in basso) per mostrare i link e le miniature di altri articoli del nostro blog e stimolare il lettore a cliccare e leggere i post proposti.

Creiamo una Recommendations Box per il blog di kore
Creiamo una Recommendations Box per il blog di kore

Recommendations Bar Vs Recommendations Box

Come vedete il Box dei Consigli offre molte più possibilità di stile e sembra avere dei risultati più attinenti alla navigazione. Però a differenza della “Recommendations Bar” è uno strumento più statico perché , al di là delle statistiche sulla lettura, non permette di consigliare il post ai propri amici direttamente dal pop-up . Il social reading della barra è certamente più efficace di quello del box e infatti Facebook fa sapere che i primi risultati dimostrano che “sites are seeing 3x the click through on the stories it recommends than through the Recommendations Box.” A nostro parere sono 2 applicazioni molto simili, anche se diverse nel codice, che in qualche modo potevano essere integrate con un’attenzione particolare e maggiore anche alla privacy degli utenti. Vedete, per esempio, nella prossima figura che aggiungendo la action “like” nella “Recommandation Box”, la visualizzazione dei post consigliati è identica a quella suggerita configurando la “Recommendations Bar”.

Aggiunta di action alla Recommendations Box
Aggiunta di action alla Recommendations Box

Sicuramente, le funzionalità di stile offerte dal Box dei Consigli potevano essere mantenute nella nuova Barra dei Consigli per un risultato di maggiore efficacia.

Dopo i precedenti tentativi di surclassare Facebook (vedi Google Buzz e Wave), Google cerca una via più convincente nel mondo dei social. E lo fa con il progetto Google+ (da leggere Plus). Sono in molti ad essere scettici sulla reale possibilità per la multinazionale di Mountain View di contrastare lo strapotere di Facebook ma vediamo di capire di cosa si tratta.

Per accedere al Google Profile di un utente non è necessario essere iscritti, basta un indirizzo di posta elettronica.

Questo il link di accesso: https://profiles.google.com/

Rispetto al mostro creato da Mark Zuckerberg, il nuovo social di Google promette una condivisione mirata dei contenuti: “condividere solo le cose giuste con le persone giuste”. Questa nuova caratteristica si chiama Circles e permette di creare diversi circoli di amici con cui condividere immagini, video, discussioni.

Inoltre Google+ consente l’utilizzo delle video chat con la possibilità di parlare con più utenti contemporaneamente.

Altra novità interessante è Sparks: basta impostare gli argomenti di interesse per vedere in automatico tutti i video, le news e gli aggiornamenti collegati ai nostri argomenti.

Infine Instant Upload ci permette di inviare automaticamente foto e video dal nostro cellulare al nostro album online.

Intanto noi stiamo provando Google Profiles (Google Profili) . Presto inseriremo anche la possibilità di condividere i nostri post con Google+1 che funziona come il bottone “Like” di Facebook.

Qui trovate il profilo di KORE:

https://profiles.google.com/117879564704568380652/posts

Oramai gran parte dei siti internet, dei blog e delle applicazioni per il web utilizzano Facebook per creare una rete di fan. Molto spesso, però, il navigatore può trovare un’intrusione o semplicemente un fastidio visualizzare sulle pagine web il collegamento a Facebook. E anche un click su queste applicazioni avrà la conseguenza di far comparire le nostre navigazioni sul nostro profilo. Per evitare problemi di questo tipo è nato uno strumento molto utile che si presenta come estensione per Chrome, Mozilla e Safari.

È Facebook Blocker.

Nel sito ufficiale si presenta come l’estensione per browser che blocca i plugin sociali di Facebook